Costruire relazioni solide ti aiuta ad acquisire nuove aziende. Getta le basi per collaborazioni di successo e per la loro crescita e mantenimento. E nelle parole dello psicoterapeuta Mick Cooper:  

"La profondità relazionale è uno stato di profondo contatto e impegno tra le persone". 

Sono una consulente qualificata e un membro del team Remarkable Partnerships e oggi voglio parlarti di cinque competenze di consulenza incentrate sulla persona che possono aiutare i fundraiser a costruire partnership aziendali di successo . 

1. Ascolto attivo

In qualità di corporate fundraiser, vuoi assicurarti di ascoltare ciò di cui il tuo potenziale cliente o partner ti dice di aver bisogno. Non fare supposizioni. Ti consigliamo di porre domande aperte, ascoltare davvero le risposte e poi riassumerle in modo che sappiano di essere stati compresi. L'ascolto attivo è una competenza importante per la vita ed uno strumento essenziale per il corporate fundraiser.

2. Sii autentico

Le persone si relazionano con le persone, quindi sii te stesso. Questo creerà fiducia in modo da poter navigare attraverso qualsiasi tempesta che incontri lungo la strada. A volte ciò comporterà l'ammissione di aver commesso un errore o lo spostamento di una partnership a causa di un cambiamento di strategia all'interno dell'azienda.

Quando incontri un potenziale cliente è essenziale costruire la tua relazione. Un modo efficace per farlo è condividere una storia sulla tua causa che significhi qualcosa per te. Essendo reale, dai al tuo potenziale cliente il permesso di fare lo stesso. E le relazioni basate sull'autenticità sono rare e potenti.

3. Sii empatico

Poniti l’obiettivo di capire da dove viene il tuo partner o potenziale cliente. La ricerca è fondamentale quando si scrive una proposta e per la costruzione di relazioni. Ti consigliamo di porti queste tre domande:

· Cosa tiene sveglio il loro CEO di notte? 

· Quali sono le loro priorità aziendali in questo momento?

· In che modo la nostra proposta/partenariato può aiutarli a realizzare quelle priorità aziendali?

Vuoi anche essere consapevole di eventuali cambiamenti che accadono in azienda e di come questo potrebbe influenzare la tua relazione. Quindi, ti invitiamo a seguire il tuo partner o potenziale cliente sui social media e prenotare un incontro di aggiornamento per scoprire cosa sta succedendo con loro.  

"Essere empatici è vedere il mondo attraverso gli occhi dell'altro,  non vedere il tuo mondo riflesso nei loro occhi."  - Carl  Rogers

4. Avere limiti chiari

I consulenti devono mantenere dei limiti chiari, in modo da proteggere se stessi e il loro cliente. In quanto fundraiser, dobbiamo anche proteggere noi stessi e i nostri enti non profit, quindi questo significa che a volte dobbiamo dire "No" ad un'azienda. Tuttavia, è importante che lo diciamo bene, perché un giorno potremmo voler tornare in contatto e rivisitare quell'opportunità.

Prenditi cura anche  di te stesso.  Un consulente deve prendersi cura di se stesso perché dispone di strumenti che consentono ai clienti di apportare cambiamenti importanti. Il corporate fundraising è lo stesso. Stai costruendo partnership tra aziende ed enti non profit per un mondo migliore. Quindi, prenditi cura del tuo benessere e questo ti consentirà di essere professionale e di offrire ciò che dici di offrire.

5. Il tempismo è tutto

Nella consulenza devi mantenere rigorosi i limiti di tempo. In quanto corporate fundraiser, pianificare il tuo tempo in modo efficiente è importante per stabilire le aspettative con i tuoi potenziali clienti e partner. Quando crei piani di partnership congiunte e li tieni informati sui progressi, dimostri di essere professionale e affidabile e questo genera una fiducia preziosa.  

Traduttrice

Mattea Traversi

Revisore

Michela Rotondale